domenica 25 settembre 2011

Referendum legge elettorale - Porcellum ? Mattarellum ? Ma andate affanculum !!

Dopo 6 anni sbuca il plebiscito sull'attuale legge elettorale (illegittima... altro che referendum - cfr. artt. 56 e 58 Cost.).


Al di là dell'intrusione dei politici e dei partiti che vogliono rubare l'iniziativa proposta da altro Comitato promotore e della confusione che ne deriva, una delle recenti (NON) notizie che giungono niente meno che dalla TV di Stato è questa:

Si parla di comitato promotore, ma quale dei due ? Questo referendum è stato prima proposto in un modo da un comitato e poi in un altro modo da altro comitato. Quale dei due avrebbe già in mano le 500.000 firme ? Quale dei due le consegnerà prima all'ufficio centrale del referendum ? Non è specificato nella "notizia".

Al di là anche di questo (da non sottovalutare) la sostanza che evidenzio è la seguente:

Porcellum o Matterellum e legge elettorale precedente il POPOLO SOVRANO (solo sulla carta) non ha MAI potuto scegliere i suoi rappresentanti da quando è nata la Costituzione italiana... perchè SEMPRE COSTRETTO a scegliere pochissimi candidati IMPOSTI dai partiti di cui non si conosceva NULLA per quelle che potevano essere le credenziali o le garanzie che facessero di loro "cittadini migliori e competenti" a governare un paese di milioni di abitanti (suddiviso in regioni, province e comuni autonomi - artt. 114 e segg. Cost.)

Le leggi elettorali ed ogni altra legge che riguardano l'azione DIRETTA del popolo (v. artt. 50, 56, 58, 71, 75 e 138 Cost.) e per la precisione le attuali:
  • Legge 352/70
  • Legge 270/05
devono essere scritte e proposte dal POPOLO in quanto sovrano ! E' un suo diritto costituzionale (art. 71 comma 2) e devono avere la PRECEDENZA sulle bolsaggini truffaldine presentate/proposte dai rappresenti del popolo !

DIVERSAMENTE SARANNO SEMPRE E SOLO LEGGI TENDENZIOSE CHE NEGHERANNO AL POPOLO SOVRANO (solo sulla carta) QUEI DIRITTI E POTERI CHE IN UNA DEMOCRAZIA DEVE POTER AVERE ED UTILIZZARE !

Concludo inoltre, ribadendo sempre e volentieri, che il Referendum è uno strumento del popolo a cui spetta l'esclusiva titolarità perché in caso contrario sarebbe un Plebiscito. I politici ed i partiti devono starne lontani poiché hanno già le loro sedi e gli strumenti istituzionali e costituzionali per proporre e modificare le leggi !
Inoltre il referendum abrogativo ex art. 75 Cost. può essere indetto da 5 consigli regionali e non necessariamente con la raccolta delle 500.000 firme. La differenza sta nel fatto che se viene indetto dai 5 consigli regionali non è previsto il rimborso per la raccolta delle firme, pari a 260.000 euro (Legge 157/99 - 0,52 euro per ogni firma per un totale di 500.000 firme per ogni quesito referendario)


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2 commenti:

  1. Ed ora è sceso in campo Alfano con il PDL che si muove per evitare il Referendum!

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  2. Sono tutti una Casta e non comprenderlo ancora è avvilente, cara Giusy

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