domenica 27 novembre 2011

Non posso fare a meno di ridere

Devo sempre appellarmi agli amici più intimi e sinceri perché più scorro Facebook e i vari gruppi, pagine ed eventi e più rido :-)


Spuntano neo-movimenti politici, o che lo vogliono diventare, come i funghi dopo una giornata di pioggia.


E' una cosa impressionante che distingue gli italioti da ogni altro popolo del Mondo, oltre che per la quantità di leggi nel proprio ordinamento e i  privilegi della classe politica anche per il numero di partiti e partitelli che si presentano ogni volta a qualche elezione :-)


Forse sarà perché in politica in Italia ci si abbuffa mica male anche senza concludere o cambiare una sola virgola di quella che è la situazione di milioni di cittadini (putroppo sudditi).


In Italia, secondo alcune testimonianze,  ci sono circa 200 movimenti e partiti che si candidano alle elezioni, senza contare quindi quelli che si candideranno, e questo dimostra un'incapacità di unirsi anche all'interno della politica (ritenendosi ogni gruppo migliore di altro per governare un paese di 60.000.000 di abitanti) per trovare soluzioni per meglio governare questo paese prossimo allo scatafascio totale.


Sembra che nascano gruppi che vogliono concorrere per entrare nella Casta senza rendersi conto (se in buona fede) di non poter risolvere un bel cazzo li dentro perché la Casta non lo permette, e non perché chi ci prova, in buona fede, non vuole qualche cambiamento.


E' più facile che questa voglia di creare gruppi spinga molte persone in mala fede a presentarsi, perché in Italia con la politica, come già detto, si magna tanto, sia che cambino poi  qualcosa una volta dentro e sia che non cambino nulla (v. i partiti e movimenti comunisti, che già da soli sono frammentati con un sacco di sigle diverse).


Le liste civiche civetta (create e finanziate dai partiti vecchi ed esistenti) hanno già messo in guardia molti elettori un tempo sprovveduti ed anche molte liste che si sono vendute ai partiti esistenti, ovvero hanno ceduto le loro poltrone ai partiti esistenti, hanno contribuito a seminare maggiore diffidenza nell'elettorato (infatti gli astensionisti aumentano sempre più).


Ma certa gente non conosce proprio un altro modo per fare politica ? O per guadagnarsi da vivere ?


Personalmente sono già guardingo nei confronti di chi ha come obiettivo la democrazia diretta, figuriamoci in chi non propone nulla di nuovo delle cose dette e triturate da altri prima di loro :-)

A mio avviso deve prima crollare l'attuale sistema elettorale... poi si vedrà chi scegliere.

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