mercoledì 6 febbraio 2013

Democrazia Diretta, Democrazia e Maggioranza

A volte scrivo dei post a seguito di e-mail, ricevute in via privata, per chiarire meglio alcuni punti che potrebbero essere poco chiari per molte altre persone.

Chi mi ha scritto ultimamente si domanda:

"Ho notato che sei molto aspro e critico nei confronti degli italiani e non solo sul voto. Tu dici spesso che gli italiani non vogliono la democrazia e mi chiedo quale possa essere il tuo concetto di democrazia se la maggioranza degli italiani non la vuole e vota ? la democrazia non è data dalla maggioranza ?"

Riflessione/domanda molto interessante a cui rispondo pubblicamente molto volentieri.

La democrazia è espressione della maggioranza su questioni che devono comunque rispettare una regola basilare ... un principio.

Il parere (espresso o tacito) manifestato da una maggioranza confusa, perché non vuole riconoscere che anche in una democrazia occorrono dei principi su cui devono poi fondarsi altre regole, o perché se ne frega ... non è altro che un atteggiamento populista (questo è il populismo), ossia: "faccio quello che voglio o che più mi conviene a prescindere dalle regole".

In Italia abbiamo una legge fondamentale, ovvero un insieme di principi su/con cui bisogna determinare nel tempo delle regole (leggi) e mi riferisco alla Costituzione italiana (cfr. artt. 134 e 136 cost.).

Se la Costituzione italiana prevede che il voto elettivo deve essere esercitato in un certo modo, e la MAGGIORANZA degli italiani lo esercita come hanno deciso pochi eletti e in contrasto con la Costituzione ... il comportamento della maggioranza lo definisco POPULISTA , ovvero irresponsabile e sconsiderato ... proprio perché non tiene conto della regola su cui devono fondarsi le altre regole. Idem vale per il discorso democrazia, che senza la democrazia diretta non si può definire tale. Se la maggioranza degli italiani non tiene conto di quanto già previsto dalla nostra Costituzione riguardo all'esercizio della sovranità popolare, tale maggioranza è populista.

I paesi che hanno democrazie migliori ... più complete ... con più strumenti di democrazia diretta hanno anch'esse una Costituzione (USA e Svizzera ad esempio) e almeno sul piano del voto e dell'esercizio della sovranità popolare le loro Costituzioni sono più rispettate tanto dagli eletti quanto dagli elettori.

Se ritengo gli italiani un popolo di pecoroni è proprio perché non partecipa, non si interessa della regola fondamentale e non vuole intromettersi pur avendo ormai constatato che per 64 anni le regole fatte dai soli POCHI eletti hanno prodotto danni a non finire. Si veda anche:

l'articolo 8 del Dlgs/267/00 intitolato PARTECIPAZIONE POPOLARE

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