mercoledì 27 febbraio 2013

Il Comico parlante - referendum per uscire dall'euro

Non vorrei sembrare quello che ce l'abbia con Grillo a tutti i costi ma sebbene non abbia compreso perché presentare il SUO movimento urgentemente alle elezioni politiche con questa legge elettorale che lui stesso criticava più volte;

sebbene abbia notato che di Costituzione italiana non ha capito molto (v. questo post);

continuo a non comprendere la propaganda pre-elettorale che ha fatto, e che sembra ancora essere nel programma politico presentato alle elezioni del M5S, riguardante l'uscita dall'euro o dall'Europa (non ho compreso bene).

A me piacciono la chiarezza e l'onestà ... a prescindere dai colori politici.

Il referendum che intende fare Grillo ... di cui non ne specifica la natura ... non è contemplato nella nostra Costituzione.
Bisognerebbe poter abrogare le leggi di ratifica di trattati internazionali (materia esclusa dal referendum ex art. 75 cost.) o chiedere un referendum di tipo propositivo (o di iniziativa) che non è contemplato e che non possediamo.

Bisogna quindi, o modificare l'art. 75 cost. (con legge costituzionale), o introdurre il referendum propositivo nella costituzione (sempre con legge costituzionale) ... entrambe cose previste dal Disegno di Legge costituzionale di iniziativa POPOLARE "Quorum Zero e Più Democrazia" già depositato in parlamento con le firme necessarie, e già nei cassetti della Commissione parlamentare "Affari costituzionali" della Camera ... di cui Grillo ... non mi stancherò mai di dirlo ... se ne è ALTAMENTE FOTTUTO (leggere il post cliccando sulle parole in maiuscolo che precedono la parentesi).


Se vuoi uscire dall'Europa ... Grillo ... non fare ANCHE tu come tutti gli altri ... che hanno usato uno strumento del popolo (il referendum) per farsi solo la loro squallida propaganda. 
Non serve un referendum, che ancora non è previsto e non si può richiedere, ... si può tentare in un altro modo ma occorre prima:

  • che si formi il TUO Governo
  • che ti legga l'art. 50 del Trattato di Lisbona:
"Ogni Stato membro può decidere, conformemente alle proprie norme costituzionali, di recedere dall'Unione."

AGGIORNAMENTO DEL 3 APRILE 2014

Ho appena sentito Beppe Grillo in TV su LA7 che rilasciando un'intervista ha dichiarato che:
"l'art. 50 del Trattato di Lisbona prevede una cosa magnifica - ovvero che uno Stato può uscire dall'Unione Europea qualora volesse".
L'unica cosa che sembra non avere ancora compreso, dopo avere citato il referendum consultivo con cui potrebbe esprimersi il popolo per uscire dall'Europa ai sensi del citato art. 50 del Trattato di Lisbona è che tale tipo di referendum non esiste a livello nazionale ma solo a livello locale - ad esempio Regionale.

Se si volesse utilizzare tale strumento bisognerebbe che si richiedesse in tutte le Regioni d'Italia ma il problema fondamentale è che - come ho già osservato spesso in altri post - il referendum consultivo non è vincolante per gli eletti e che quindi la volontà espressa dal popolo con quel tipo di referendum potrebbe non essere presa in considerazione. 

Il referendum consultivo in Italia non vale un cazzo poiché si tratta di una delle tante tipiche prese per il culo italiche.

Nessun commento:

Posta un commento

Il tuo commento non sarà pubblicato subito ma non appena avrò letto la e-mail che mi notificherà il commento in attesa di moderazione. Grazie della collaborazione