domenica 17 novembre 2013

La legge elettorale è importante ?

Noto in maniera sempre più marcata che i politicanti italici parlano sempre di "nuova legge elettorale".

Paradossalmente:
  •  il parlamento italico introduceva una legge elettorale che oltre ad essere schifosa era pure palesemente e banalmente anti-costituzionale (cfr. artt. 56 e 58 Cost.);
  • tal legge palesemente illegittima dopo 8 anni è ancora in vigore;
  • la popolazione ha votato per ben tre volte l'elezione del parlamento con tale legge elettorale schifosa ed illegittima;
  • nessuno si è degnato di sottoporla alla Corte costituzionale nonostante trascorsi 7 anni (si è svegliato qualcuno dopo 7 anni ma senza parlare di elezione DIRETTA dei parlamentari);
  • I politicanti italici non hanno fatto altro che criticare la legge elettorale in vigore e promettere modifiche per FAR BERE al popolo che in qualche modo deve esercitare la sua sovranità;
  • La gente non comprende, come sempre, che quando i politicanti parlano spesso di qualcosa ... in realtà ciò di cui parlano NON E' il male peggiore.
La legge elettorale è importantissima ma NON prioritaria. Se diventa una priorità dei politici di cui si fa molta pubblicità attraverso stampa, radio e televisione gatta ci cova !

I politicanti continuano a dirottare l'attenzione del popolo (sovrano) sul problema "legge elettorale" perché a TUTTI loro fa comodo che ci sia sempre una classe dirigente/politica che continui a prendere decisioni per tutti. Tutti i politicanti hanno interesse a mantenere in piedi la baracca e lo status quo.

Personalmente non mi stupisce affatto il loro modus operandi perché il loro obiettivo è sempre quello di mantenere un potere assoluto sul popolo per arricchirsi e se qualcuno è in grado di dimostrami che non è così lo faccia pure commentando negli appositi spazi riservati ai commenti (non appena riceverò la notifica di commenti in sospeso li pubblicherò).

Quello che non riesco a comprendere è come faccia un popolo a non comprendere che non esisterà MAI una legge elettorale che impedirà a POCHI eletti di abusare di un potere assoluto.

E' la natura umana che porta gli individui che hanno autorità e poteri assoluti  ad approfittarne e ad abusarne per prevalere sugli altri ... ed è la storia delle civiltà umane che hanno popolato la terra nel corso di millenni che lo insegna (storia che si insegna pure nelle scuole e nelle università).

CONCLUSIONI:
Una buona legge elettorale è necessaria per migliorare la "democrazia rappresentativa" ... NON la democrazia ! Per migliorare la democrazia occorre la Democrazia Diretta ! Occorre che il POPOLO abbia un potere maggiore dei suoi rappresentanti. Le minoranze elette devono avere funzioni ... e non poteri maggiori di quelli del sovrano (popolo). Per minoranze elette non intendo i gruppi che hanno perduto le elezioni e che sono all'opposizione in parlamento o in qualsiasi Consiglio degli enti locali ... ma intendo l'intero parlamento e gli interi Consigli locali (maggioranze e minoranze) poiché tutti insieme sono una minoranza della popolazione.
Fino a che non si cambierà il SISTEMA (che da' assoluti poteri a minoranze seppur elette) avremo voglia di cambiare le persone all'interno di tale sistema, perché è un simile sistema che cambia le persone ... e non le persone che possono cambiare tale sistema. Anche in questo caso se qualcuno è in grado di dimostrarmi che non è così, lo faccia pure nell'apposito spazio riservato ai commenti.

Se gli italiani non vogliono la VERA democrazia (poiché questo è l'unico punto su cui riflettere) che continuino pure a delegare col voto elettivo ogni decisione ai cosiddetti "rappresentanti", CEDENDO totalmente la loro sovranità, ma senza lamentarsi però.

Il frutto della democrazia rappresentativa lo abbiamo già raccolto, sebbene ormai tutti i colori politici abbiano seminato lo stesso campo ... il nostro paese (il campo dove ormai tutti hanno seminato) sta FALLENDO !

Il voto elettivo serve a delegare a dei rappresentanti l'esercizio della sovranità del popolo, non a CEDERE totalmente tale esercizio, e nella Costituzione italiana NON E' SCRITTO da nessuna parte che il popolo sovrano debba CEDERE a dei rappresentanti l'esercizio della sovranità che gli appartiene ... e neppure lo lascia intendere in maniera implicita ... a meno che qualcuno non mi dimostri dove sta scritto o dove lo si intenda in maniera implicita.

L'esistenza degli artt. 46, 49, 50, 51, 56, 58, 71, 75, 138, 102, 123, 118 Cost. dimostrano, al contrario, che i rappresentanti non sono sovrani ed onnipotenti ... vediamo quando gli italiani si degneranno di riflettere !

1 commento:

  1. Secondo me c'è qualcosa che non quadra nella testa della gente. Sembra che quando si parla di democrazia diretta qualche cosa gli blocchi il cervello e le capacità di usarlo. Non ci sarà mai nessuna equità né sociale e né di alcun genere fino a che a decidere saranno pochi "eletti". I ricchi continueranno ad arricchire fino all'eccesso e i poveri ad impoverire fino ai limiti della sopravvivenza.

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