lunedì 14 marzo 2016

Invito alla Repubblica italiana (di Aldo Pironi)


Copio e incollo dal web un pensiero di Aldo Pironi che condivido totalmente:
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Invito alla REPUBBLICA ITALIANA:

Esibisca la legge che impone pagamento di tasse, imposte, accise e affini.

In assenza di questa, che risulterebbe incostituzionale in base all'articolo 53, revochi ogni legge che comporti CpP in caso di mancato pagamento di gabelle di sorta; ogni commento è superfluo.


Restituisca il maltolto e provveda alla dignità di tutti coloro che hanno subito queste imposizioni inique.

Smetta di cambiare nome a fatti precisi per proseguire in contrasto con la volontà popolare:

non esistono missioni di pace, i soldati armati fanno la guerra;

non esistono nemmeno missioni umanitarie armate;

il finanziamento ai partiti è vietato, chiamarlo rimborso elettorale non equivale a renderlo lecito;

l'acqua è un bene pubblico, non va pagata, il servizio di fornitura in quanto servizio deve essere gratuito, sovvenzionato dalla produzione di denaro sovrano e non dai proprietari;

stesso concetto di sovranità (proprietà del popolo sovrano) va applicato a:

  • sanità;
  • istruzione;
  • trasporti pubblici;
  • manutenzioni stradali urbane, provinciali,ragionali, nazionali e autostradali;
  • protezione urbana e civile;
  • controllo e manutenzione delle risorse naturali, artistiche e monumentali;
  • energia;
  • telefonia;
  • comunicazioni, informazione
  • altro.

In un vero stato democratico il senso di sovranità monetaria del popolo ha questi connotati, la produzione monetaria va utilizzata per finanziare i servizi gratuiti, attraverso i fornitori e distributori ITALIANI (non è deminutio Capitis, è "voce alta") e non esteri, gli stessi svolgeranno il ruolo di distributori capillari di ricchezza a tutti gli altri esseri umani.

Per fare questo è necessario smettere di mentire:

La produzione di denaro non costa nulla, ormai da tempo le monete in circolazione sono "fiat" vale a dire senza copertura finanziaria ovvero a corso forzoso.

La sovranità monetaria è ripristinabile in qualsiasi momento;

le materie prime non ci mancano a patto di utilizzare know how nascosti ad arte riguardo l'energia, l'agricoltura, la sanità, la produzione industriale e altro;

So che questo invito cade sulla impossibilità della REPUBBLICA ITALIANA (Deminutio Capitis) di far fronte al buon senso.

Bisognerebbe ammettere che lo Stato è in realtà una corporazione privata e quindi di natura puramente commerciale.

Bisognerebbe ammettere che dopo il generale fallimento degli Stati a seguito della crisi del 1929, gli stessi risorsero tramite l'iscrizione alla SEC (Securities & Exchange Commission) e furono finanziate dalle grandi banche utilizzando come valore il "Capitale Umano", quali altre risorse potrebbe avere una situazione fallita?

In questo modo le banche si sono appropriate del potere a favore del loro utile, potendo imporre ai Governi locali la funzione di garante per ogni finanziamento agli esseri umani.

La garanzia richiesta dalle banche non è monetaria, ma è una assicurazione che i Governi producano leggi in modo che se l'essere umano non restituisce un finanziamento si trova a perdere ogni bene, prevaricando in questo modo i Diritti Umani che dovrebbero essere garantiti per tutti.

Bisognerebbe ammettere che la II° guerra mondiale fu persa, ma fu spacciata per "Liberazione", nascondendo in tal modo tutto quanto ci fu imposto dai vincitori per limitare la nostra libertà.

Tutto questo la REPUBBLICA ITALIANA non lo può fare, è un semplice Ente, una costruzione dell'ingegno umano edificata dal nulla per legge (ex nihilo, ens legis) ormai corrotta dai suoi stessi errori.

Non raccontiamoci più inutili menzogne !

La via di uscita passa attraverso l'unico vero orgoglio possibile, quello dei nativi di questo meraviglioso Paese, una Nazione vera, creata su valori di appartenenza inalienabili.

Per questo passo evolutivo ci vuole coraggio, volontà e Amore.


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Personalmente aggiungo:

Il Sacro Romano Impero è cosa del passato ... il Diritto Romano è cosa del passato ... dal 1948 la legge fondamentale della repubblica italica è la Costituzione italiana ... la repubblica italica ha sottoscritto e ratificato con legge diversi trattati internazionali riguardanti i diritti umani che nulla hanno a che vedere con l'antico ordinamento romano e la schiavitù.
Sarebbe ora di evolversi sul piano umano e civile anche cambiando linguaggio e terminologie (la lingua latina che richiama il diritto romano lasciamola fuori dalle aule dei tribunali).

5 commenti:

  1. La lingua latina rimarrà sempre presente, essendo essa stessa incorporata nell'Italiano. Sono i tribunali che vanno chiusi, questi inutili enti di commercio privato

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    1. Che resti pure la lingua latina Alessandro ... purché non interferisca con quella che dal 1948 è diventata la legge fondamentale della repubblica che deve essere fedelmente osservata come tale da tutti i cittadini e dagli organi dello Stato (art.XVIII disp.trans. e finali Cost.).
      In quanto ai tribunali che restino pure a patto che i giudici che violino le leggi e la Costituzione italiana siano processabili e condannabili da un Tribunale popolare perché se aspettiamo il CSM stiamo freschi :-)

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  2. Allora facciamo politica si o no? :-)
    http://www.ilmioprimoministro.it/la-pulizia-della-politica/

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    1. Certo ! Cosa pensi che stia facendo io ? La politica è prerogativa di tutti specie dove il popolo è sovrano (sulla carta). La politica in democrazia è per tutti e di tutti. Non c'è bisogno di entrare per forza nei palazzi ce ne sono fin troppi li dentro :-)

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  3. Ciao Bruno, bene, mi fa piacere, anche io la penso così, e per questo propongo, un certo gioco...
    Se ti interessa capire meglio puoi contattarmi, su Facebook siamo già in contatto!
    Emanuele Nusca :-)

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