venerdì 29 dicembre 2017

Lettera aperta al Ministero del Lavoro a TUTTI i sindacati ed allo Stato

Egregi destinatari, all'età di 57 anni il sottoscritto, che ha tanto amato il proprio lavoro (il livello professionale raggiunto già nel lontano 1989 lo dimostra), da quando ha perso il lavoro nel 2012 e dopo avere riscontrato che nonostante le capacità raggiunte è quasi impossibile trovare un lavoro che gli permetta di vivere dignitosamente e trarre frutto dai sacrifici e dall'esperienza acquisita, si è rotto i coglioni di lavorare per ingrassare parassiti (in politica e nelle istituzioni italiche).
Se chi governa non riesce a comprendere che un paese di improduttivi, che penalizza i lavoratori PRODUTTIVI sia in campo retributivo e sia in campo occupazionale, non potrà altro che fallire e indebitarsi fino a non poter più pagare i debiti... a me personalmente non serve a nulla e nessun rispetto è dovuto a chi lo governa.


E' colpa della crisi ? 

Ma davvero credete di poter continuare a prendere per il culo tutti ? 
Un ex presidente degli Stati Uniti d'America ... da voi tanto amati... disse: "poteTe ingannare tutti per qualche tempo, potete ingannare qualcuno per sempre, ma non potete ingannare tutti per sempre"...

Bene ! Io sono un essere umano, cittadino ITALIANO, tutelato (SOLO SULLA CARTA) dalla Costituzione italiana, da alcune leggi e dal Diritto Internazionale, che vi studia e vi osserva da oltre un decennio e ritengo che siete voi che dovete risolvere la crisi.. a che servite altrimenti ? I vostri compensi sono forse stati intaccati dalla crisi ? i vostri posti di "lavoro" sono in pericolo per colpa della crisi ?

Purtroppo voi che "comandate" e voi che "gettate fumo negli occhi" non riuscite a comprendere che non sono tutti scemi e vigliacchi. 


Molti sanno che la cosiddetta "crisi" è uno strumento per generare schiavitù e competizione fra poveri. Favorisce lo sfruttamento e l'impoverimento sia economico e sia fisico (lo stress logora) delle masse.

Secondo voi i molteplici casi di suicidio di imprenditori e lavoratori e i molteplici casi di depressione da cosa dipendono ?

Bando alle ciance (se così volete definirle)...
vi dico che io della crisi me ne frego altamente... in primo luogo perché non l'ho creata io e non ho mai assolutamente contribuito a rafforzarla (avendo sempre lavorato con professionalità ed impegno) ... me ne frego della crisi ed anche di voi e delle vostre leggi di merda che avete sfornato ultimamente per togliere o limitare i diritti dei lavoratori che già faticavano a giungere a fine mese anche quando avevano contratti di lavoro a tempo indeterminato perché non state affatto adempiendo alla concreta applicazione dell'art. 1 comma 1 della Costituzione.

Me ne frego della crisi e di voi per questi altri tre semplici motivi:

  1. I Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro prevedono livelli di qualifica professionale con relative mansioni e retribuzioni ... di cui tutti se ne fregano (aziende e istituzioni).
  2. Il Codice Civile prevede che un lavoratore che ha raggiunto un livello professionale non può essere assunto con un livello (e paga) inferiore se deve svolgere le stesse attività svolte con la ditta che gli aveva riconosciuto il livello più alto ... di cui tutti se ne fregano (aziende e istituzioni).
  3. Il costo della vita aumenta perché aumentano sempre affitti e servizi di prima necessità (come luce e gas CONTRO LA LEGGE - SE VOLETE VI INDICO ANCHE QUALE VOSTRA LEGGE LO STABILISCE)... perché invece il mio reddito deve diminuire quando con l'esperienza acquisita la qualità del mio lavoro è migliore ?

    Quando si è giovani si è ovviamente inesperti ed esistono per questo i livelli di qualifica professionale nei CCNL ... ma secondo voi... un lavoratore che raggiunge il massimo livello di qualifica professionale di operaio nel 1989 (equiparato al sesto livello)  dopo altri 20 anni non accresce ancor più la propria esperienza e la qualità del proprio lavoro ? Perché si dovrebbe guadagnare di meno... quando si riesce a trovar lavoro... se la qualità del lavoro migliora ?
    Come pretendete che certi lavoratori si accontentino di guadagnare meno, lavorare meno e avere costi maggiori perché aumenta tutto ?

    Ribadisco ... per me voi non siete governanti al servizio della repubblica e della popolazione... siete solo un inutile peso per tutti e con me avete davvero chiuso.

    Lo dichiaro pubblicamente perché siete voi a dovervi vergognare e non certo io... se mi stancherò di lavorare, o resterò ancora senza lavoro, andrò a fare qualche rapina ... e non rapinerò di certo gente come me o dei poveracci... 
IO VOGLIO LAVORARE PER VIVERE  ... NON VIVERE PER LAVORARE e/o mantenere parassiti ovunque.

CHIARO ?

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