giovedì 17 gennaio 2013

ENEL - L'Energia che ti incula

AGGIORNAMENTO DEL 20 APRILE 2014

Più che un aggiornamento è uno sfogo dopo avere ricevuto la telefonata di una avvocatessa del cazzo dell'ENEL riguardo ad una fattura di conguaglio di un contratto cessato il 31 settembre 2013.

I peggiori LADRI in Italia sono negli enti più importanti (più importanti perché forniscono servizi pubblici di prima necessità a cui - oggigiorno - non si può rinunciare). Questa gente dimmerda fa quello che vuole e manda il conto agli utenti come vuole senza trasparenza alcuna ... ovviamente con la complicità delle istituzioni.
Se dovessi fare io cose del genere - con gente che mi spalleggia in qualche modo - finirei immediatamente in galera per furto o truffa e chi mi spalleggia finirebbe in galera pure per complicità.
Questo sarebbe uno Stato ? Quelle merde di italioti che lavorano nei settori amministrativi di certe aziende sono persone che meritano rispetto ?
Avranno pure scelto un lavoro per campare (come tutti hanno diritto) ma se col tempo si accorgono di lavorare per delle associazioni a delinquere ... restano al loro posto e assecondano sempre le direttive dei loro capoccioni LADRI che individui di merda sono ?
E' ovvio che tutti dobbiamo lavorare ma c'è modo e modo di lavorare ... anche i mafiosi lavorano ... appaltano ed eseguono opere anche di grande utilità. Perché i mafiosi devono andare in galera e certi stronzi a capo di aziende (più volte indagati fra l'altro) devono continuare a gestirle o passare da un'azienda all'altra prendendo fior fior di quattrini ?

Parliamo di conguagli e di bollette ?
Se per 15 giorni un utente sceglie di farsi ridurre la potenza al 15% (sufficiente per tenere acceso un frigorifero e una lampadina) e poi paga le bollette scadute entro i termini stabiliti da ENEL per non rischiare il distacco totale dell'energia elettrica ... come fa l'ENEL a mandare delle fatture con gli stessi importi e conguagli in eccesso se quell'utente non ha consumato un CAZZO ?

La risposta ai merdosi o a chi in politica potrebbe segnalare la cosa nelle varie stanze dei bottoni - MINISTERO COMPETENTE INCLUSO (fine aggiornamento).

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Mentre gli italioti si apprestano a scegliere il meno peggio per l'ennesima volta, con una legge elettorale ILLEGITTIMA, alla faccia della Costituzione italiana e della Democrazia,

questi signori, fra tanti altri, continuano imperterriti a farsi i cazzi loro e come vogliono loro.

Come avevo scritto in un precedente post, il 2013 sarà un anno di merda per moltissimi italiani per l'aumento dei prodotti e servizi di PRIMA NECESSITA'.

Come avevo spiegato in altro post occorre tenere presente che una cosa è il costo della materia prima e altra cosa sono il ricarico e i costi aziendali di chi vende/noleggia/fornisce  prodotti o servizi indispensabili alla vita.

Mi arriva oggi 17 gennaio 2013 (anno nuovo, vita nuova) la bolletta della luce, con scadenza al 16/01/2013, di importo pari a 85,79 Euro.

Estrapolo le voci descrittive:
  • Totale oneri diversi da quelli dovuti per la fornitura di energia elettrica soggetti IVA = 50,52
  • Importo IVA (su imponibile di euro 50,52) = 5,05
  • Totale oneri diversi da quelli dovuti per la fornitura di energia elettrica (mi sembrava di avere già letto anche prima questa voce - ndA) = 30,22
  • TOTALE BOLLETTA 85,79 Euro.
In poche parole ... di che si tratta ?
Semplicemente di una voltura, ossia il cambio di intestazione del contratto relativo alla fornitura di energia elettrica in un determinato punto (negozio, abitazione, etc.).

Da notare che se per alcune operazioni esistono effettivamente dei costi da coprire, come può essere lo spostamento di un contatore, la sostituzione di un contatore, la lettura di un contatore, etc., poiché richiedono l'intervento FISICO di uno o più addetti ai lavori presso il punto di consegna ... 

in questo caso non occorre l'intervento di nessun operatore in loco ... specie dopo l'avvento dei nuovi contatori elettronici digitali !

Domande:
  • A voi italioti stanno bene queste cose ?
  • C'è qualcuno fra i vostri idoli che votate da sempre o che intendete votare che parla mai di questi furti ? (liberi aumenti e richieste di denaro che non hanno nulla a che vedere con il consumo ?)
Se andate a visitare il sito internet www.enel.it vi scompisciate dalla risate. In una pagina si legge: "se sei cliente ... etc. etc." (già questo inizio di frase farebbe venir voglia di prenderli tutti a calci.)
Se sei cliente ... ci sono forse alternative ?


AGGIORNAMENTO  AL  15  FEBBRAIO  2013

Seconda bolletta (dopo la voltura) - bimestre Gennaio-Febbraio 2013:
  • Totale servizi di vendita (A) = 53,66
  • Totale servizi di Rete (B) = 46,75
  • Totale imposte (C) = 10,47
  • Totale ABC (D) = 110,88
  • IVA 10% su D = 11,09
    TOTALE BOLLETTA = 121,97
Ovviamente ci vuole un conoscitore di geroglifici per capire qualcosa nell'elenco delle singole voci che danno i  totali sopra elencati ma quello che mi pare evidente è che le TASSE (imposte C) e l'iva sono il MINORE dei mali. Il costo dell'ENERGIA si è quadruplicato ... ma lo ha quadruplicato ENEL  ... non lo Stato.

Lo Stato, caso mai, se ne fotte (ma non è una novità questa).


AGGIORNAMENTO  AL  21  FEBBRAIO  2013

Queste merde dicono di darti tutte le agevolazioni possibili, a cominciare dai Servizi Online.
Ti registri al sito internet www.prontoenel.it e per farlo ti si chiede un indirizzo di posta elettronica ... tuttavia non esiste un loro indirizzo di posta elettronica attraverso il quale l'utente può comunicare con dette merde.
Allora grandissimi stronzi di merda:
Se tu chiedi a me un dato personale, cosa te ne fai se io non posso utilizzarlo per comunicare con te ? Stronzo di merda che non sei altro ?
Lo puoi utilizzare soltanto tu per comunicare con me quando e come ti fa più comodo ? (te ne puoi andare affanculo tranquillamente per me ... stronzo !).


Attraverso il loro sito internet (sopra indicato) questi stronzi di merda danno la possibilità all'utente di contattarli SOLO via "voce" (verba volant) e questi stronzi di merda, per giunta, si ritengono in diritto di registrare le telefonate degli utenti ... l'utente no ?
Io lo farò pure, se sarò costretto a comunicare con queste merde telefonicamente (per parlare con dei semplici impiegati che non hanno voce in capitolo e sono forse retribuiti poco).
Ma un testa di cazzo di dirigente non sarà mai possibile contattarlo personalmente per spaccargli quella faccia di cazzo che deve sicuramente avere ?

aaaahhhh !!! Almeno mi sono sfogato adesso ! :-)

Ecco i servizi Online di questi stronzi di merda !
Scrivi nell'apposito campo il tuo "numero cliente" e ti verranno forniti tutti i dati relativi al tuo contratto/fornitura (sparatevi !)


Contattaci




AGGIORNAMENTO  DEL  2  MARZO  2013


Oltre alla ricevuta di pagamento della bolletta ho dovuto aggiungere qualche altra cosa ... questi fanno troppo i loro porci comodi ... e a me non va proprio giù.

Clicca sull'immagine e usa lo zoom per ingrandire

AGGIORNAMENTO  DEL  20 MARZO  2013

In data odierna ricevo una lettera di risposta alla nota scritta in calce al fax sopra raffigurato a cui ho risposto PEC to PEC (secondo l'autore della missiva l'Enel non è tenuta ad avere una PEC).



AGGIORNAMENTO  DEL  14  MARZO  2013

Nessuna risposta da Enel, inoltrata la e-mail al Ministero del Welfare (non si sa mai)



AGGIORNAMENTO  DEL  16  APRILE  2013

Ennesima e-mail inviata a Enel chiedendo come poter inviare un acconto sulla fattura scaduta.



AGGIORNAMENTO  ULTERIORE

Nulla di fatto.
Ho notato pure la riduzione dell'energia elettrica al 15% della potenza, a cui seguirà il distacco totale.
Praticamente bisogna pagare per forza.
Ho telefonato per avere conferma al numero verde (800900800) da cui apprendo che le mie missive giungono a destinazione (il problema è che oltre a fottersene manco rispondono - e questo fa incazzare ancora di più).
Poi se uno si incazza hanno anche da dire.
La "povera" impiegata al telefono non mi ha dato alcun consiglio utile al riguardo ... come ad esempio che, in virtù di una legge in vigore dal 2009, un utente in precarie condizioni economiche può chiedere il "Bonus Elettrico" ... ho dovuto trovare io questa opportunità, quando poteva benissimo indicarmelo la "povera impiegata".


AGGIORNAMENTO  DEL  17  APRILE  2013

In considerazione dell'esistenza della "Autorità Energia Elettrica e Gas", che secondo l'operatrice del call center Enel è un Organo dello Stato, e in considerazione del fatto che l'indirizzo di posta elettronica certificata - obbligatorio per legge - di quell' Ente NON FUNZIONA ... 



... ho scritto a vari Uffici del Governo. Vediamo se qualcuno mi spiega cosa sta succedendo e se sono considerato uguale agli altri utenti (non si sa mai):

CLICCA  SULL'IMMAGINE  PER  LEGGERE  TUTTO

AGGIORNAMENTO  DEL  18  APRILE  2013

Oggi mi giunge una seconda notifica dal server di posta elettronica che mi informa della mancata consegna del messaggio di Posta Elettronica Certificata inviato all'Autorità Energia Elettrica e Gas (AEEG). 


Nel frattempo riporto quanto recita la legge che ha istituito questa merda di Ente:
Legge 14 novembre 1995, n. 481 - Art. 2 comma 12 lettera m.:
"valuta (l'AEEG - NdA) reclami, istanze e segnalazioni presentate dagli utenti o dai
consumatori, singoli o associati, in ordine al rispetto dei livelli qualitativi e
tariffari da parte dei soggetti esercenti il sevizio nei confronti dei quali
interviene imponendo, ove opportuno, modifiche alle modalità di esercizio
degli stessi ovvero procedendo alla revisione del regolamento di servizio di
cui al comma 37;"

Ricordando che l'indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) è ormai un obbligo di legge per qualsiasi impresa ed ente pubblico e privato (v. le diapositive del filmato pubblicato più indietro) ... la domanda giunge spontanea (come diceva il buon Antonio Lubrano):

Come fa l'AEEG a valutare le segnalazioni, le istanze ed i reclami degli utenti se questi ultimi non possono comunicare all' AEEG istanza, reclami e segnalazioni ? (con mezzi certi ovviamente - per questo esiste la PEC).

Nella diapositiva qui sotto la segnalazione relativa al malfunzionamento dell'indirizzo PEC che avevo segnalato al webmaster del sito stesso dell'AEEG.

AGGIORNAMENTO DEL 31 AGOSTO 213

Credo che di tempo ne sia trascorso parecchio per avere notizie sul Bonuns elettrico che avevo richiesto presso il Comune di Alessandria (come da istruzioni riportate nel sito internet dell'Autorità Energia Elettrica e Gas).
Avevo infatti presentato domanda con tutta la documentazione richiesta in data 10 giugno 2013 e ancora non ho avuto notizie. Cos'è un'altra presa per il culo ? O un'ennesima dimostrazione di quanto e come lavorano gli italiani dipendenti degli apparati burocratici italici ?



AGGIORNAMENTO AL 20 OTTOBRE 2013

Dunque:
dato che non abito più dove l'Enel mi inviava le sue STRANE bollette, senza bonus elettrico richiesto fra l'altro, e data la mia attuale situazione economica, ho inviato disdetta del contratto di fornitura dell'energia elettrica via Posta Elettronica Certificata.
Mi devono perdonare quegli strani signori dell'Enel ma una lettera raccomandata mi costa 4 euri almeno ... un telefax mi costa circa 2 euri ... un messaggio di posta elettronica certificata che ha lo stesso valore legale della raccomandata e del telefax non mi costa nulla !
Se gli va bene si tengono la disdetta inviata via PEC, altrimenti chiariremo la questione davanti ad un giudice.

CONFERMA INVIO DELLA PEC (linkata sopra)

P.S. Il mio profilo nel sito www.prontoenel.it prima funzionava, e riuscivo a visualizzare qualsiasi cosa inerente il mio contratto (fatture comprese), ora non funziona più :-) Stranezze della rete o di Enel ? Nelle foto sottostanti la dimostrazione:

Screen-shot del 17/01/2013 dal sito Enel
Screen-shot del 19/10/2013 dal sito Enel

Pensando che il messaggio potesse apparire anche per avere digitato erroneamente il numero cliente in apposito campo, come richiesto per accedere al proprio conto ... ho provato a digitare erroneamente il numero cliente e il messaggio che compare è differente e quindi riconosce i numeri cliente errati o non corrispondenti al profilo registrato nel sito Enel (v. foto sottostante)

Screen-shot del 19/10/2013 dal sito Enel dopo avere digitato volontariamente il numero cliente non corrispondente al mio.

AGGIORNAMENTO  DEL  10/02/2015

Incredibile ! Non solo se ne sono fottuti della disdetta del contratto inviata via PEC a ottobre 2013 ma pare che sia saltato fuori pure un passaggio al Mercato libero da febbraio 2014.
Roba da matti ! Mi sa tanto che dovrò rinunciare alla luce per un po di tempo ma stavolta la questione finirà in tribunale perché voglio proprio vedere quale contratto da me FIRMATO ha ricevuto l'Enel, o chi in sua sostituzione, sia per quanto riguarda la fornitura cessata e sia per quanto riguarda il passaggio al Mercato libero (mercato libero ? ... ma andate a cagare ... in Italia di libero non c'è nulla ... le lobbies e i monopoli che c'erano un tempo ci sono ancora e sempre più strafottenti).


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