Il mio Hobby preferito


Quest'anno, a differenza degli anni precedenti, ho voluto dedicare molto spazio a questo meraviglioso hobby piuttosto che agli italioti (facendo politica)... non ne vale più la pena perché ritengo sia inutile parlare ai sordi o a chi finge di esserlo.

Da quando mi sono trasferito ad Alessandria ho iniziato pure la pesca in mare poiché Alessandria dista ad una sola ora di treno da Genova (qui sono su una scogliera di Genova Pegli) ed ho alternato quindi pesca in fiume ed in mare con maggior preferenza al fiume, anche perché la passione per la pesca e l'esperienza sono maturate in fiume.

Inizialmente pescavo in una lanca del Po, specialmente con la tecnica Ledgering, quando non era sofisticata come lo è oggi. Poi ho provato la pesca a passata con canna bolognese e galleggiante dalle prismate dei fiumi e poi dai correntini o dai ghiareti con piedi in acqua (cioè con stivaloni).
Quest'ultimo tipo di pesca è quello che preferisco e che pratico più spesso, ovviamente nella stagione calda (primavera inoltrata ed estate).

In mare ho iniziato a pescare dalle scogliere con la bolognese per poi iniziare il rock-fishing (pesca a fondo con piombo dagli scogli), il beach-ledgering (pesca a fondo con piombo dalla spiaggia) e surf-casting (pesca a fondo con piombo dalla spiaggia con mare mosso e piombo oltre i frangenti delle onde).

Comunque a secondo del luogo scelto, delle condizioni metereologiche, del tipo di fauna ittica non disdegno nemmeno in fiume la tecnica Ledgering (pesca a fondo con piombo o pasturatore piombato).

Trovo la pesca sportiva un hobby molto rilassante, specie se fatta in luoghi naturali lontani dalla confusione e che non si finisce mai di scoprire, quindi allena anche le facoltà intellettive.
Molti sono convinti che per pescare sia sufficiente gettare in acqua una lenza con attaccato un amo ed un esca ed il gioco è fatto. Niente di più errato ed illusorio. I pesci sono molto più furbi di quanto l'essere umano in generale possa pensare e sono talmente tante le cose da sapere per pescare in maniera proficua che non basterebbe un libro per descriverle.

I pesci di fiume, ad esclusione di alcuni pochi esemplari che comunque non rientrano nelle specie che preferisco ricercare, li rilascio a fine battuta perfettamente vivi. I pesci sotto misura (esistono dei regolamenti che la determinano per alcune specie) li rilascio immediatamente.

I pesci di mare, se non troppo piccoli (anche in mare esistono delle misure minime da rispettare), li porto a casa anche se non tutti, perché a differenza dei pesci di fiume specie i ciprinidi (che prediligo pescare), sono più saporiti.

In fiume miro solitamente (con la scelta di montature, grammature, dimensioni del filo, dell'amo, pasturazione ed esca) alla pesca di: Cavedano, Barbo ed Aspio (quest'ultimo immesso da poco nei nostri corsi d'acqua - essendo una specie alloctona originaria dei paesi scandinavi e sovietici). Da quando inoltre ho voluto provare a mangiare la Carpa a specchi (altra specie alloctona) temo che inserirò anche questa alla lista dei preferiti per la bontà delle sue carni (a differenza della Carpa regina che ha uno spiccato sapore di fango e molto liscosa), oltre alla combattività dei grossi esemplari che impegnano sia attrezzature e sia il pescatore nel suo recupero . Va evidenziato infatti che allamare il pesce è la parte più facile, la parte più importante e difficile è portarlo nel guadino (retino).

Anche la pesca quindi ha una base teorica che occorre avere come infarinatura generale ma, come in tutte le cose, l'ESPERIENZA è quella che fa la differenza. Ecco perché nella pesca mi piace personalizzare tecniche e metodi di pesca che possono andare da una semplice montatura ad un tipo di esca o pastura.

Altri hobbies:

  • Pugilato (vincitore torneo De Gennaro anno 1976 - campione regionale ed interregionale e finalista campionati italiani novizi anno 1977 - dilettante prima serie d'Italia e convocato in nazionale).
  • Scacchi (vincitore torneo scolastico classi prime- seconde e terze medie).
  • Biliardo a stecca (vincitore torneo provinciale under 21 - anno 1981 - specialità italiana 5 birilli).
  • Body Building (mantenimento e definizione).
  • Trekking (prevalentemente sulle Dolomiti).

Nessun commento:

Posta un commento

Il tuo commento non sarà pubblicato subito ma non appena avrò letto la e-mail che mi notificherà il commento in attesa di moderazione. Grazie della collaborazione