sabato 20 ottobre 2012

Quorum Zero e Più Democrazia - il primo passo è fatto


Il primo passo è fatto ... ora siamo al secondo passo ... che richiede l'attenzione ed il sostegno di quanti più cittadini possibile (che vogliono ovviamente una democrazia vera).

Per votare l'iniziativa e/o commentare occorre registrarsi al sito Open Polis al seguente link:
http://accesso.openpolis.it/aggiungi_utente

Una volta ricevuta la e-mail di conferma registrazione ed essere entrati come utenti cliccate sul link:
http://parlamento.openpolis.it/singolo_atto/94089 
c e cliccate sull'icona col pollice verde in su. 

Nella sezione commenti potete dire la vostra opinione o chiedere ai parlamentari di prendere in considerazione con serietà e sollecitudine tale proposta.



Per restare informati/aggiornati sul suo percorso (iter legislativo) potete monitorare l'atto cliccando sull'apposita icona. Riceverete una e-mail che vi terrà aggiornati di qualche cambiamento.



Non è molto ma è comunque un contributo che si cercherà di evidenziare al momento opportuno ... è sempre meglio che non fare nulla o attendere un miracolo.

Infatti non basta presentare al parlamento disegni di legge di iniziativa popolare ai sensi dell'art. 71 comma 2 Cost., come non basta sostenere tali disegni di legge con la sola firma richiesta (50.000 in totale). Bisogna continuare in qualche modo per spingere la loro discussione ed esame in parlamento. Per il ddl costituzionale Quorum Zero e Più Democrazia i promotori stanno pensando a come fare per spingere la sua discussione ed esame ma sappiamo fin da ora che occorre il sostegno della MASSA popolare.

Chi non ha firmato per qualsiasi ragione quando c'è stata la raccolta firme può sempre documentarsi su tale proposta popolare e sostenerla in qualche modo. Ognuno faccia come può o come meglio ritiene opportuno purché lo faccia... se vuole realmente una democrazia migliore e più consona all'etimologia del termine. 

Come già detto il disegno di legge è modificabile dai politici e dovranno votarlo i politici e molto probabilmente dovrà essere approvato dal popolo ai sensi dell'art. 138 Cost. con referendum confermativo. 

Solo allora sarà chiamata in causa l'intera popolazione ... per ora occorre soltanto un sostegno perché venga preso in esame.... altrimenti farà la fine che hanno fatto tantissimi altri disegni di legge popolari (dimenticati nei cassetti).



AGGIORNAMENTO  DEL  14 MAGGIO 213

Purtroppo il sito di Open Polis si aggiorna troppo frequentemente ed ha eliminato la vecchia pagina dell'iniziativa che aveva già dei voti e commenti.
La nuova pagina reintrodotta su richiesta di un membro del Comitato QZPD è al seguente link

AGGIORNAMENTO  DEL  21 MAGGIO 2013

Domani, 22 maggio 2013 alle ore 11:30 presso la sala stampa di Montecitorio ci sarà una Conferenza Stampa organizzata dai parlamentari del Movimento 5 Stelle incentrata sul disegno di legge di iniziativa popolare "Quorum Zero e Più Democrazia". La conferenza ha la doppia finalità di far conoscere, attraverso i media, l'iniziativa e proporla alla discussione dall'apposita Commissione parlamentare (Affari Costituzionali).
Sarebbe la PRIMA VOLTA che viene calendarizzata e discussa una proposta popolare dopo neanche un anno dalla sua presentazione.

AGGIORNAMENTO  DEL  21 LUGLIO 2015

Me ne ero già accorto mesi fa e aggiorno solo ora questo post.
Solitamente i disegni di legge popolari non li discutono nemmeno perché hanno tanti di quei disegni di legge di iniziativa parlamentare o governativa ammucchiati nelle varie commissioni che quelli di iniziativa popolare li mettono sempre in ultimo.
Questo ddl popolare invece, per non essere esaminato accuratamente, è stato addirittura assorbito (è un modo molto sbrigativo per eliminare i disegni di legge popolari SCOMODI).
Assorbito significa che, dato che il governo Renzi, come molti sanno, ha in programma di modificare ben 44 articoli della Costituzione italiana, il disegno di legge presentato appunto dal governo Renzi ha assorbito anche il ddl Quorum Zero e Più Democrazia.
Basta leggere il testo di quel disegno di legge - che è linkato nel sito OpenPolis - per comprendere che non c'è traccia delle proposte di Quorum Zero e Più Democrazia.

Il testo è comunque questo:

Ora una postilla per fare riflettere tutti coloro che sostengono MANIACALMEMTE che occorre per forza un partito o una forza politica in parlamento per far passare un'iniziativa particolare.
Il Movimento 5 Stelle, come tutti sanno, ha membri sia al Senato e sia alla Camera e due dei loro parlamentari sono firmatari del disegno di legge Quorum Zero e Più Democrazia (v. nel sito dedicato di Quorum Zero e Più Democrazia chi sono).
Il Movimento 5 Stelle non ha potuto fare NULLA per evitare che tale disegno di legge fosse insabbiato !
Quindi devo per forza correggere il tiro a coloro che hanno la mania sopra descritta:
Caso mai per fare passare un'iniziativa che a PAROLE è condivisa occorre una SCHIACCIANTE MAGGIORANZA PARLAMENTARE.
Detta in altro modo occorre che quel partito che a PAROLE dice di sostenere la Democrazia Diretta e i referendum deliberativi senza quorum abbia tanti membri in parlamento da costituire una schiacciante maggioranza ... e in Italia prima di arrivare al punto di avere un partito con una tale maggioranza occorrono SECOLI !  e questo per il semplice fatto che il sistema elettorale lo stabiliscono quei parassiti come gli fa comodo (infatti per 8 anni e tre legislature abbiamo avuto una legge elettorale in parte incostituzionale).
Ma non è finita !:
Chi garantisce che anche con una schiacciante maggioranza parlamentare quel gruppo poi mantenga le promesse fatte in campagna elettorale ?
Qualcuno dirà che il Movimento 5 Stelle è diverso dagli altri ... e io dico: "diverso un cazzo !"
Sul piano democrazia (democrazia diretta, etc.), che è il principio più importante della nostra Costituzione ancora inattuato e da attuare, è esattamente come tutti gli altri perché a livello comunale si possono introdurre referendum deliberativi e senza quorum (esistono oltre 13 Comuni che lo hanno fatto prima ancora che il Movimento 5 Stelle vincesse qualche elezione comunale) nel giro di 30 giorni con una maggioranza assoluta in consiglio comunale.
Mi risulta che il Movimento 5 Stelle abbia tale maggioranza in almeno 5 Comuni d'Italia da almeno 2 anni ... ma non esiste ancora un Comune governato dal M5S con il referendum propositivo senza quorum (che era il punto n. 7 del programma NAZIONALE di tale gruppo).
Se non lo fanno a livello comunale quando possono farlo ... chi garantisce che a livello nazionale lo farebbero ?

AGGIORNAMENTO  DEL  22  SETTEMBRE  2015

Avrei potuto pubblicare prima questo aggiornamento poiché ho saputo da mesi la notizia che segue:

Anche questo disegno di iniziativa POPOLARE è finito nel cesso come la maggior parte dei disegni di legge di iniziativa popolare.

Come hanno fatto stavolta ... per liberarsene  ?

Lo hanno semplicemente assorbito in un altro disegno di legge, questa volta di iniziativa governativa.
Si tratta della porcata peggiore della così definita legge elettorale presentata da Calderoli nel 2005, consistente nella tanto attesa riforma costituzionale presentata dalla Ministra Boschi e dal Governo Renzi .... una porcata immane che modificherebbe 44 articoli della Costituzione italiana dove di quanto espresso nel disegno di legge "Quorum Zero e Più Democrazia" non c'è NULLA... anche se è stato accorpato in quella schifezza assurda Boschi/Renzi.



2 commenti:

  1. Esiste un libro/articolo che racconta magari a più voci l'esperienza fatta con questa proposta? Se non c'e' dovreste farlo

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