mercoledì 18 agosto 2010

Il dovere primario di un cittadino SOVRANO secondo me:

Io ho sempre cercato di usare il MIO (di) cervello per interpretare ciò che dovrebbe essere il perno su cui ruota ogni cosa.... e continuerò così.


Posso discutere con chi ONESTAMENTE vuole capire ed interpretare in maniera obiettiva ed onesta la stessa cosa... ma non con chi vuole trovare solo scuse e pretesti per mantenere in vita un sistema marcio e fallimentare quale si è mostrata di essere la Democrazia Rappresentativa italiana.
Da sola non può funzionare e di tempo per accorgersene ne è trascorso abbastanza.


La Costituzione italiana è il perno su cui argomentare e basarsi per ogni questione politica o istituzionale del nostro paese poiché essa è "la Legge fondamentale del nostro Paese, che deve essere osservata come tale da TUTTI, cittadini e Organi di Stato (art. XVIII disp. trans. e finali) e principalmente dall'Organo i cui membri hanno il compito di applicare i principi in essa esposti con le leggi.


Io, cittadino italiano, mi attengo solo ed esclusivamente ad essa!


La Costituzione non va quindi ignorata o raggirata o oltraggiata, ed allo stato attuale, e non per mano di un solo Governo e/o di una sola maggioranza parlamentare, in 63 anni di vita trascorsa della nostra Costituzione, i principi in essa esposti:

  1. Non sono ancora stati tutti applicati con legge (es. artt. 46, 50 e 102 Cost.)
  2. Alcuni sono stati applicati con leggi che li raggirano (artt. 49, 51, 56, 58, 71 comma 2 e 75)
  3. Alcuni sono stati totalmente offesi con leggi parzialmente illegittime e con leggi preesistenti che non sono nemmeno state vagliate per verificare se in armonia o meno con la Costituzione.

Quindi essendo la Costituzione la legge fondamentale della repubblica italiana, gli Organi dello Stato devono:


1) prima leggerla, poi comprenderla, poi rispettarla e poi applicarla con leggi oneste e  salvaguardarla attraverso gli Organi garanti da vari attacchi che ne compromettano il punto più importante (sovranità del popolo e democrazia).


i cittadini devono:
2) prima leggerla, poi comprenderla, poi PRETENDERNE il rispetto e la corretta applicazione dagli Organi di Stato.


Il legislatore deve legiferare in armonia con essa e l'organo giudiziario deve impedire l'entrata in vigore o il permanere di articoli di legge illegittimi mentre sono ancora in un Disegno Di Legge, ovvero prima che il DDL diventi Legge.


In mancanza di questo rispetto da parte della classe politico/rappresentativa il cittadino sovrano elettore ha il DOVERE civico e morale di non votare più alle elezioni politiche... perché, essendo evidentemente considerato sovrano solo al momento delle elezioni, solo attraverso queste può lanciare un chiaro messaggio a chi ha la pretesa di governare un Popolo.
Ovviamente deve scrivere le motivazioni che lo spingono a rifiutare la scheda elettorale.


Questo è il minimo che un popolo sovrano possa/debba fare per non ricorrere alla rivolta civile violenta.


Questo è il mio INCROLLABILE pensiero che porterò con me nella tomba.
______


Per chi volesse un esempio può leggere la nota indicata:
http://brunoaprile.blogspot.com/search/label/Legge%20elettorale%20-%20Astensionismo da cui estrapolo ed evidenzio:


P.S.
Nota correlata: http://www.facebook.com/notes/bruno-aprile/come-si-dovrebbe-rispondere-alle-domande-di-carattere-politico-ad-es-sulla-legge/434257758112 dalla quale estrapolo ed evidenzio:


(Il voto diritto/dovere):
Io cittadino sovrano ho il DIRITTO di scegliere chi mi rappresenta in Parlamento ma posso anche scegliere di NON esercitare un diritto se questo viene modificato da qualcuno contro la mia volontà e contro la Costituzione italiana (LEGGE FONDAMENTALE) ed in quanto al dovere... io cittadino sovrano ho il DOVERE di scegliere un parlamentare con un volto, un nome ed un cognome (NON UN PARTITO... e tanto meno una coalizione di partiti!) che a loro volta adempia ai suoi doveri ! Tanto il cittadino elettore quanto il cittadino eletto hanno dei doveri e il secondo deve essere di esempio (cfr. art. 54 Cost.)


Nota:
L'attuale legge elettorale, in vigore da 5 anni, di cui hanno beneficiato TUTTE le coalizioni al governo è anti-costituzionale perché:


L'art. 56 Cost. recita:
"La Camera dei deputati è eletta a suffragio universale e diretto."
L'art. 58 Cost. recita:
"I senatori sono eletti a suffragio universale e diretto dagli elettori che hanno superato il venticinquesimo anno di età."


Deputati e Senatori devono quindi essere scelti DIRETTAMENTE dai cittadini elettori e non INDIRETTAMENTE da ignoti a capo dei partiti.

Nota correlata al tema: http://brunoaprile.blogspot.com/2010/08/come-si-dovrebbe-rispondere-alle.html


Bruno Aprile - Locate Varesino (CO) - tel. 3472945867

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