Spesso ho sottolineato quali ostacoli i cittadini sovrani hanno di fronte all'esercizio della loro sovranità, ovvero perché non sono ascoltate molte delle loro richieste.
Quindi sono, e resto, dell'idea che il primo passo da compiere sia quello di RIMUOVERE tali ostacoli.
Ma come fare ? Se tali ostacoli ci sono e nessuno di chi comanda li può o li vuole rimuovere ?
La petizione mi pare l'unico strumento, benché non ancora regolamentata e quindi priva di valore, o inutilizzabile (legalmente parlando). Tuttavia non essendo ancora stata regolamentata con opportuna legge è anche l'unica iniziativa popolare ad essere priva degli ostacoli posti dalla Casta agli strumenti di democrazia diretta previsti dalla nostra costituzione (v. testo della petizione).
Penso solo infatti, anche se può sembrare un sogno raccogliere 25.000.000 di firme, ovvero che tanti italiani recepiranno e sosterranno l'iniziativa, come il parlamento italiano giustificherebbe il rifiuto di una richiesta popolare, legittima, presentata con una Petizione sottoscritta dalla metà più 1 degli aventi diritto al voto degli italiani.
E' un sogno, conoscendo l'attitudine degli italiani, la mancanza di informazione che ci potrebbe essere, e l'ostruzionismo della classe politica e dei suoi servi (media)... ma perché non provarci sfruttando la Rete quale unico mezzo di diffusione ed aggregazione che, per ora, è concesso avere ai comuni cittadini ?
Il testo della petizione è online al seguente link
Come al solito terrò d'occhio le adesioni online, prima di spendermi e coinvolgere altri collaboratori, nel redigerla in forma cartacea e presentarla poi nelle opportune sedi.
Lavorare e spendere inutili energie da fastidio a tutti... credo.
Bisogna raccogliere almeno 25.000.000 di firme.
Non ridete ma... non vedo molte altre alternative per non lasciare alcuna parola alla Casta. Qualunque sia il risultato ho comunque espresso il mio pensiero e dato alcuni elementi di riflessione.
N.B.
Se volete firmare la petizione ricordatevi di controllare la posta elettronica e cliccare sul link nella e-mail che riceverete dal sito Petizione Pubblica, che si trova sotto la frase:
"Occorre confermare la tua firma sulla petizione per garantire l’autenticità dei dati."
Grazie in anticipo a tutti coloro che aderiranno
Nota correlata: Democrazia - traguardo irraggiungibile ?
Aggiornamento del post in data 29/11/2011
A fronte di una intelligente considerazione fatta da un lettore su piattaforma Facebook riporto tanto la considerazione quanto la mia risposta:
- Ciao Bruno Aprile, ti do il benvenuto sulla pagina.
Ci spiegheresti meglio come funzionerebbe questa petizione, perchè leggendo il primo punto mi pare di capire che le petizioni non sono valide nel nostro paese, però la tua si tratta di una petizione.
Grazie ciao :)
20 minuti fa · · 1
Bruno Aprile Ciao... molto volentieri :-)
La petizione non vale, o meglio dire, non è vincolante per gli eletti perché come spiegato nel testo della stessa manca di una regolamentazione fondamentale (legge attuativa). Tuttavia è uno strumento che si differisce da una comune lettera, denuncia e/o manifestazione perché è un diritto costituzionale che ha a che fare con l'esercizio della sovranità che appartiene ai cittadini e che deve, in quanto tale, essere regolamentato con legge (come fatto coi referendum e l'iniziativa legislativa popolari). D'altro canto un principio costituzionale senza una legge che lo applichi non vale nulla e creerebbe un vuoto legislativo.
Lo scopo di utilizzarla comunque e molteplice:
1) Si sensibilizzerebbe la popolazione ignara tanto su quanto relativamente alla petizione, quanto relativamente agli altri strumenti di democrazia diretta regolamentati MALE con la legge 352/70 (di cui si chiede la modifica)
2) Si metterebbe qualche pulce nelle orecchie di quei parassiti che vorrebbero far credere di essere tanto democratici quanto governanti nell'interesse della popolazione.
3) Se fosse sottoscritta dalla metà + 1 degli aventi diritto al voto, legge attuativa o non legge attuativa, non darebbe alcun alibi agli eletti per ignorarla.
Mi rendo conto che può far ridere per l'enorme quantità di firme da raccogliere ma non c'è altro modo, a mio avviso, per farla digerire questa cosa ai parassiti eletti (pardon... nominati da non si sa chi esattamente).
Grazie dell'accoglienza :-)
Aggiornamento del post in data 30/11/2011
Chiedo scusa se ho dimenticato una cosa importante da aggiungere alla petizione ma nel sito che la ospita non si può più modificare il testo una volta che è già stata firmata (giustamente).
Nella forma cartacea, che troverete QUI, è stata comunque aggiunta. Per ora il mio invito è di firmarla online per capire se c'è interesse e quanto interesse c'è.
La petizione andrà poi presentata in forma cartacea.
Nella forma cartacea, che troverete QUI, è stata comunque aggiunta. Per ora il mio invito è di firmarla online per capire se c'è interesse e quanto interesse c'è.
La petizione andrà poi presentata in forma cartacea.
Ho apprezzato molto un commento di una firmataria della petizione nel sito che la ospita, ovvero:
RispondiElimina"ONESTAMENTE NON MI SONO MAI INTERESSATA MOLTO ALLA POLITICA, MA IN QUESTO PARTICOLARE PERIODO STORICO MI RENDO CONTO CHE NON CI SI PUO' SOTTRARRE"