mercoledì 23 marzo 2011

Demagogìa: Cos'è e a cosa serve?

La definizione del termine ed il suo uso è generalmente questo:

Demagogia è un termine di origine greca composto dalle parole demos, (popolo), e ago (condurre, trascinare) che indica un comportamento politico che attraverso la retorica e false promesse vicine ai desideri del popolo mira ad accaparrarsi il suo favore. Spesso il demagogo fa leva su sentimenti irrazionali e bisogni sociali latenti, alimentando la paura o l'odio nei confronti dell'avversario politico o di minoranze utilizzate come "capro espiatorio".

Soffermiamoci sull'uso e soprattutto a chi fa comodo fare Demagogia:
Chi ha interesse, in politica, ad ottenere il favore della gente? In Italia sappiamo tutti quanto sia redditizio fare politica all'interno dei partiti ed in parlamento (basta andare a vedere i Costi di Camera e Senato nei rispettivi siti internet alle voci "Bilancio interno").

Non importa far parte di partiti maggiori o minori perché parlamentari, consiglieri regionali e/o un consiglieri di grandi Comuni traggono vantaggi dalla politica tanto da non avere sicuramente i problemi sempre più frequenti di molti cittadini di come sbarcare il lunario (giungere a fine mese). Fai parte della maggioranza o fai parte della minoranza guadagni la stessa cifra, l'importante è stare su una poltrona.

Generalmente il demagogo che ambisce ad abbellire il proprio orticello, attraverso la politica,  si pone il problema di quante persone condividano il suo pensiero, le sue idee, le sue proposte ed il suo essere perché gli servono voti per raggiungere la poltrona ed è solito non criticare nessuno dei suoi potenziali elettori (ovviamente).

Generalmente un demagogo per accattivarsi la simpatia di più persone possibili trova il modo di "accontentare tutti", ascoltando tutti pur condividendo le aspettative o le richieste di pochi (o di nessuno) ed è disposto, pur di piacere agli altri, a contraddire gli stessi ideali che descrive alle persone.

Chi invece non mira ad interessi particolari ed è fermo nelle proprie convinzioni dice ciò che pensa, anche se impopolare, ed è anche pronto a dire ciò che sa bene che la gente non vuol sentire. 

Il sottoscritto, ad esempio, non ha bisogno di fare demagogia perché non ambisce a nessuna poltrona, non ha quindi bisogno di consensi e voti perché non si candiderà mai a nessuna elezione e infatti dice chiaramente che quello italiano è per la maggiore un popolo di imbecilli. Un politico che cerca consensi e voti non lo dirà mai ... ma potete star certi che ne è più convinto di me.

23 marzo 2011
Bruno Aprile - Locate Varesino (CO) - tel. 3472954867 - CCDD Comitato Cittadino Democrazia Diretta

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