giovedì 8 dicembre 2011

Repetita iuvant - il sistema politico italiano

Allo stato attuale (anche se si sarebbe dovuto fare da tempo) il cittadino consapevole dei propri diritti, come quello ad una vita dignitosa (art. 36 Cost.) che deve essergli assicurata dalla Repubblica (art. 3 Cost.) ha il DOVERE PRIMARIO di non votare più alle elezioni. NESSUNA !

Perchè ?
Perché il sistema elettorale e del nostro parlamento è ILLEGITTIMO !

Art. 49 Cost.:"Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale."

Sappiamo TUTTI che il parlamento italiano è formato per la maggiore da cittadini iscritti ai  PARTITI. Ma i partiti sono un "diritto" non un OBBLIGO ! Significa che anche semplici cittadini possono candidarsi per essere eletti alla funzione di parlamentare (cfr. art. 51 Cost.) . Significa inoltre che i partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale non devono essere strutturati in maniera verticistica. Ecco perché non esiste una legge che stabilisca una trasparenza ed una struttura democratica dei partiti ! Inoltre non è scritto da nessuna parte che i partiti debbano invadere tutte le istituzioni o gli enti dello Stato. Determinare la politica - inoltre - non significa legiferare o applicare le leggi (funzioni che spettano al parlamento ed al governo).
Ergo i membri del parlamento o del governo non devono essere necessariamente membri iscritti ai partiti.


Art. 67 Cost.:"Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato."

Siccome i partiti sono invece DA SEMPRE strutturati in maniera verticistica un suo membro, che siede in parlamento, ha vincoli eccome ! Nell'esercizio della sua funzione deve infatti OBBEDIRE alle direttive del suo partito, altrimenti lo segano ! E ci sono testimonianze televisive di parlamentari che lo hanno dichiarato ! (che non voglio neanche più segnalare).

Art. 56 comma 1 Cost.:"La Camera dei deputati è eletta a suffragio universale e diretto."

Significa che i deputati devono essere scelti dai cittadini e non dai partiti, che sono strutturati in maniera verticistica anziché democratica !  Quindi i cittadini dovrebbero indicare sulla scheda elettorale uno specifico candidato.

Art. 58 comma 1 Cost.:"I senatori sono eletti a suffragio universale e diretto dagli elettori che hanno superato il venticinquesimo anno di età."

Significa che i senatori devono essere scelti dai cittadini e non dai partiti, che sono strutturati in maniera verticistica anziché democratica ! Quindi i cittadini dovrebbero indicare sulla scheda elettorale uno specifico candidato. 

I cittadini eletti nei consigli comunali, provinciali e regionali sono per la maggiore membri degli stessi partiti (liste civetta comprese) strutturati come descritto e quindi anch'essi soggetti agli ORDINI che giungono dai capi partito (che non si sa esattamente chi cazzo siano).


Art. 51 comma 1 Cost.: "Tutti i cittadini dell'uno o dell'altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge. A tal fine la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini".

Le cariche elettive sono quelle di deputato, senatore, consigliere regionale, consigliere provinciale, consigliere comunale, sindaco, presidente della regione, presidente della provincia ... ma chi si presenta alle elezioni con un gruppo/lista per la prima volta deve raccogliere un determinato numero di firme per poterla presentare, mentre chi ha già almeno due membri in parlamento non deve raccogliere nessuna firma.
Dove sono le condizioni di uguaglianza ? Se poi aggiungiamo anche il fatto che durante le campagne elettorali i nuovi gruppi non hanno neppure gli spazi nei mezzi di informazione, consentiti dalla legge (par condicio), per farsi conoscere dalla popolazione ... possiamo immaginare meglio l'uguaglianza come viene rispettata.


P.Q.M. 
(Per Questi Motivi)

Io cittadino SOVRANO considero il parlamento italiano ILLEGITTIMO e INDEGNO del mio voto e del rispetto delle leggi che IO CITTADINO SOVRANO ritengo illegittime (contrarie ai principi esposti nella Costituzione ... unico mio punto di riferimento).

Quando cambieranno le cose penserò a chi votare.... forse
E questa volta non tiro neanche in ballo la Democrazia Diretta... va bene !!!!

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