mercoledì 8 dicembre 2021

Il consenso informato - vaccinazione covid19

 

Se alla osservazione che segue qualcuno ritiene che occorre il parere di un esperto in campo medico/scientifico, o di un avvocato, o di un giudice, o di chissà quale altro cristo, o se la ritiene complottista dovrebbe forse assumere quotidianamente degli alimenti ricchi di Omega 3.

Se il "vaccino" (che non può ancora definirsi tale)  di cui si parla fin troppo attualmente è così benefico perché dovrei firmare un consenso cosiddetto informato che in sostanza non mi informa ?
Quanti ricevono l'allegato che contiene le indicazioni e le informazioni redatte dalle case produttrici del "vaccino" assieme al modulo da firmare  ?
Informazioni fra l'altro incomplete poiché le stesse case produttrici devono fornire dei dati definitivi sull'efficacia dei "vaccini" alla fine del prossimo anno (ed alcune alla fine del 2025).
Gli allegati di cui sopra aggiornati ad ottobre 2021 si possono scaricare e consultare al seguente link:
https://drive.google.com/file/d/14xVQLyoNYeaPLCWafIQrMV59N8ABesYU/view?usp=sharing.
Chiunque voglia quindi farsi somministrare il "vaccino" è bene che sappia che deve ricevere anche la nota informativa assieme al modulo che dovrà firmare poiché nel modulo che dovrà firmare è scritto anche: "Ho letto, mi è stata illustrata in una lingua nota ed ho del tutto compreso la nota informativa redatta dalla Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) del vaccino"

Da notare che nella nota di cui sopra chi produce il "vaccino" dichiara che sars-cov2 è il virus che provoca la malattia covid19, distinguendo quindi le due cose, e che il "vaccino" previene la malattia (covid19) non il virus.

Lo stesso Ministero della Salute attraverso il suo sito istituzionale ammette - nelle FAQ - che un "vaccinato" può essere contagiato ed è ormai assodato che le ospedalizzazioni anche in terapia intensiva investono anche i vaccinati con SECONDA dose (per giunta).
Ergo... se le case produttrici e lo stesso Ministero della salute ammettono tutto ciò perché nei Decreti Legge emanati dal Governo e convertiti in legge dal parlamento scrivono che il "vaccino" previene il virus anziché la malattia ?

Al di la di quanto sopra il consenso/modulo lo firmo se sono io a chiedere un trattamento sanitario che può avere degli effetti collaterali anche gravi sulla mia salute ed esistenza futura. Se mi viene invece imposto dallo Stato e lo Stato è così sicuro della sua efficacia che cosa mi fa firmare cosa ?
Caso mai è chi mi somministra il "vaccino" che deve firmare di avermi somministrato la salvezza.

Se mi presento per farmi somministrare il "vaccino" ma non voglio firmare nulla perché non me lo somministrano ? Io non rifiuto il "vaccino" (se mi presento spontaneamente) ma rifiuto solo di firmare qualcosa che non comprendo pienamente e in tal caso è il personale sanitario che rifiuta di somministrarmi il "vaccino" non io.
Considerato che nei Decreti Legge emanati finora non vi è alcuna garanzia di risarcimento in caso di danni alla salute causati dal "vaccino" ho tutte le preoccupazioni e le ragioni di dubitare dell'efficacia di tali "vaccini" e pertanto la mia posizione di non firmare nulla si rafforza. 

Una logica così elementare non richiede né lauree particolari e neppure competenze in campo scientifico e/o medico ma solo un cervello pensante.

Nel Regno Unito non bisogna firmare un cazzo per essere "vaccinati" ... perché in Italia si ?
Provate ad attivare sinapsi e neuroni ogni tanto.


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