domenica 4 dicembre 2011

La fiducia è una cosa seria



Il mio senso civico mi spinge non solo ad informare su quelli che sono i nostri diritti negati, le leggi truffaldine e le manovre politiche fuorvianti, ma a mettere in guardia chi di politica non si interessa o ne mastica poco, anche da impostori che probabilmente sono usati dai partiti e/o che vogliono entrare in politica per unirsi ai mangioni.

State molto attenti a chi vi promette di tutto al di fuori di come esercitare la sovranità che vi appartiene.

Non lamentatevi poi se vi sentirete fregati da chi avrete riposto fiducia una volta che questi si saranno seduti sulle poltrone dei palazzi... perché quando accadrà... vi diranno (se risponderanno alle vostre eventuali istanze) che "ci hanno provato", pur sapendo di non riuscire a cambiare una sola virgola dell'attuale sistema politico italiano.

La sovranità la conquisterà soltanto il popolo unito che chiederà il riconoscimento di determinati strumenti ed il potenziamento di tali strumenti che gli permettono di avere l'ultima parola sulle decisioni calate dall'alto.

I politici non sono altro che normalissimi e comuni mortali come tutti, la differenza sta soltanto che questi si sentono talmente superiori e talmente più furbi di altri che pensano di dover e poter regnare indisturbati in sfregio alla democrazia.

Siccome la malafede ed i risultati prima o poi diventano palesi e la gente perde fiducia in loro, devono escogitare sempre più stratagemmi per mantenere in vita un sistema fallimentare ed obsoleto quale è la sola "democrazia rappresentativa" !

Hanno provato a fregare l'elettorato con le liste civiche civetta e quando la gente ha capito che dietro c'erano sempre i soliti partiti hanno cambiato strategia inventandosi i movimenti spontanei nati dal basso (ma finanziati dai partiti)... non lo fanno per lotte di potere fra partiti e coalizioni, fra destra e sinistra (questo è ciò che vogliono far credere - e lo credevo anch'io).... sono gli eterni ingenui che credono tutto ciò.

Lo fanno solo ed esclusivamente per tenere in piedi un sistema basato esclusivamente sulla rappresentanza eletta (ma quando mai è stata eletta poi ?)... un sistema obsoleto e fallimentare che arricchisce soltanto POCHI individui e non certo la popolazione.

Dicono che dopo la Grecia il prossimo fallimento sarà il nostro e lo dicono esperti internazionali.

Io vi ho avvertito, italiani ! Diffidate delle imitazioni e state molto attenti a chi vi promette aria pulita perché non è difficile capire... se si vuole capire.

2 commenti:

  1. La gente sa che il politico prende in giro l'elettorato e fa come i marinai che promettono sempre ma non mantengono; ma nonostante ciò vanno ancora a votare perchè così si fa, il voto è un dovere perchè se non voti non puoi partecipare ai concorsi e non puoi avere un posto di lavoro presso un'istituzione qualsiasi! E così si va avanti ....per inerzia....per calcolato interesse ....per ignoranza..per coltivare il proprio orticello,....perchè il politico è un'amico, un compare, un cugino!
    E la gente non sa che così si impicca con le sue stesse mani, si usura nell'attesa della promessa che non verrà mai adempiuta!
    Ma non per questo deve demordere chi vuole interessarsi del bene comune, delle piccole problematiche delle nostre amministrazioni comunali, ecc. Informiamo, informiamo, informiamo ! Anche se ne convinciamo uno, potrebbe essere il lievito che farà si che anche altri si convincano di quanto sia sporca, lercia la partitocrazia del malaffare!

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  2. Il voto non è affatto un dovere legale Giuseppina... è un dovere morale. A me nessuno ha mai negato diritti o arrestato eppure non voto da 4 legislature (e non voterò mai più fino a che il sistema elettorale non rispecchierà i dettami costituzionali). Se poi esistono leggi che escludono i non votanti da alcuni concorsi, o qualcosa di simile sono leggi anch'esse ingiuste perché inique. Una ragione in più per non legittimare un parlamento che fa le leggi come cazzo vuole. Io non delego il parlamento a fare ciò che vuole in contrasto con i principi costituzionali e siccome ho un cervello e vado a fondo alle cose non ho bisogno né di una sentenza e né di un parere di tecnici ed esperti scelti da loro, perché queste persone con questo sistema di merda ci vivono ed anche bene e non hanno alcun interesse che lo si cambi. E' un po come la consapevolezza che facendo debiti si ingrassano le banche... se sai che ingrassi le banche e diventi loro schiavo non fare debiti. Se sai che NON votando non puoi accedere a certi concorsi non farli e cerca altro da fare per vivere (la manodopera scarseggia e lo vediamo benissimo dal numero di extra-comunitari che hanno preso il posto degli italioti). Non si può volere tutto e spesso ci si trova davanti a due sole scelte... o una ... o l'altra.

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