mercoledì 11 aprile 2012

Come alcune amministrazioni considerano i diritti costituzionali dei cittadini

Mi riferisco alla raccolta firme a sostegno dell'iniziativa POPOLARE "Quorum Zero e Più Democrazia".

un cittadino volenteroso informa:

"ieri un fatto increscioso nel nostro comune. mi sono recato con alcuni amici per farli firmare, e dopo aver fatto la fila (anche se non ce n'era bisogno, perchè sappiamo già dove è il foglio vidimato e non c'era bisogno di fare la fila) un funzionario ci dice che non ne sa niente. io gli indico addirittura il posto dove è riposto il foglio, perchè ricordavo di averlo visto riposto lì dopo l'ultima volta. niente da fare, il funzionario ci dice di fare un'altra fila per chiedere ad un'altro funzionario. una volta arrivati a parlare con costui, ci viene detto di tornare un'altra volta perchè è troppo indaffarato! Come se noi non lo fossimo! Per farla breve, quattro miei amici hanno dovuto andarsene e siamo rimasti fino a che tutti sono andati via e siamo riusciti a far firmare solo due persone, ma ho dovuto alzare la voce mio malgrado. e meno male che c'ero io che so come stanno le cose. se la gente che va a firmare viene ostacolata come è successo a noi, ci credo che non ci riusciremo mai !"
Non faccio commenti perché li ritengo superflui ... ognuno elabori col proprio cervello.

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AGGIORNAMENTO DEL POST

A questa e-mail l'amministrazione non ha MAI risposto (facendo per due volte la figura dei COGLIONI !)

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