venerdì 8 giugno 2012

Ma io non ne sapevo nulla di questa raccolta firme

Mentre molti ancora sostengono che qualcuno deve rappresentare i cittadini, stabilendo leggi e regolamenti ...


Io continuerò a dare spunti di riflessione sul fatto che chiunque rappresenti i cittadini non può stabilire leggi e regolamenti come vuole (questo lo facevano/fanno i dittatori o i governi totalitari).


Si stanno raccogliendo le firme in tutta Italia per poter presentare il disegno di legge di iniziativa popolare "Quorum Zero e Più Democrazia" ed io, assieme ad un amico, mi sono attivato nella città di Alessandria.


Sento sempre qualcuno che mi dice: "Ma io non ne sapevo nulla di questa raccolta firme", oppure: "Ma non potreste fare più pubblicità ?"


Premesso che l'iniziativa in questione è un diritto costituzionale dei cittadini (art. 71 comma 2 Cost.) e che lo Stato, e gli Enti locali (Comuni compresi) DEVONO agevolare l'iniziativa dei cittadini (art. 118 Cost.), i nostri parlamentari fecero in modo, a partire dal 1970, di rendere talmente complicate le raccolte firme sulle iniziative popolari con un sistema di autenticazione, certificazione e presentazione delle firme necessarie da far perdere la pazienza anche ad un santo.


Il sistema più fruttifero è quello di raccoglierle mediante banchetti pubblici ma per raccogliere le firme in tal modo è preferibile che la gente sappia quando e dove si raccoglieranno le firme e deve essere presente anche una persona abilitata ad autenticare le firme. Quando l'iniziativa è REALMENTE popolare si cerca di risparmiare denaro (i partiti che usano il denaro estorto dai cittadini potrebbero anche avvalersi dei notai - ad esempio)... ma a dei comuni cittadini, che magari stentano a giungere alla fine del mese, conviene rivolgersi ad assessori comunali e provinciali o a consiglieri comunali e provinciali (che si rendono disponibili per solidarietà e gratuitamente).


Oltre a quanto sopra esiste anche il fatto che per organizzare banchetti pubblici di raccolta firme occorre comunicare all'amministrazione il luogo ove raccogliere le firme ed ottenere l'autorizzazione, che si deve comunque PAGARE (le cifre variano da comune a comune e per diversi fattori).


Le cose più immediate che vengono in mente di fare a chi raccoglie delle firme per iniziative popolari sono:

  • distribuire volantini almeno un paio di giorni prima della data di raccolta firme con indicato il luogo e gli orari dove si farà il banchetto,
  • fare un comunicato stampa ai mezzi di informazione locali,
  • prendere accordi con le persone abilitate ad autenticare le firme, preventivamente contattate e che hanno dato la loro disponibilità, per la data stabilita.
Ora ... se io devo comunicare all'amministrazione il luogo, gli orari, i mezzi impiegati per occupare il suolo pubblico e tutto ciò che concerne la pubblicità dell'iniziativa (manifesti, locandine, impianti acustici, etc. etc.) e devo essere AUTORIZZATO (pur pagando) e questa autorizzazione mi arriva il giorno prima della data fissata... COME CAZZO FACCIO a:
  • redigere, stampare e distribuire volantini con luogo e data relativi al banchetto di raccolta in tempo utile ?
  • sperare che i quotidiani, le radio o le tv locali ne diano notizia ?
  • essere sicuro che l'autenticatore sarà disponibile per il giorno seguente avendolo avvertito soltanto il giorno prima ?
  • dare notizia in tempo utile anche attraverso le piattaforme create nella rete internet ?
Fate un po voi italiani ... voi che credete ANCORA che la sovranità appartiene al popolo ... che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione (quindi raccogliendo anche firme su proposte di legge e referendum popolari - come previsto da 63 anni) e pensate chi votare alle prossime elezioni.
Ad Alessandria si è appena rieletto Sindaco e Consiglio comunale ... chissà come arriveremo al termine della campagna di raccolta firme su tale iniziativa (che terminerà fra poco più di UN MESE).




2 commenti:

  1. La domanda che ti fanno è idiota e denota il fatto che ti dicono di pubblicizzarla di più come se fosse una cosa tua. Assurdo. Se non se la prendono a cuore tutti e non si fa il passaparola e non ci si sbatte in prima persona ci sarà sempre bisogno del leaderino ricco che fa tutto per noi. La gente non capisce un emerito cazzo...

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  2. La gente fa la sua (non) parte per comodità, caro Andrea. Ma anche l'amministrazione ci mette del suo :-) ed anche parecchio. Fidati :-)

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