mercoledì 24 ottobre 2012

E dopo la Finlandia anche l'Islanda porta a termine quanto avviato recentemente

Qualcuno ricorderà sicuramente che dopo il crack economico nazionale avvenuto in Islanda, la popolazione ha insistito tanto che ha fatto arrestare quei banchieri che hanno provocato il disastro ed altri sono fuggiti.

Hanno chiesto di riscrivere la loro Costituzione ed hanno avviato un percorso partecipato utilizzando la Rete Internet.

Ora hanno portato a termine quanto avevano iniziato e incollo di seguito quanto copiato dalla fonte della notizia:
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La democrazia diretta è solo utopia? Roba per sciocchi o ingenui? Oppure superare la rappresentanza politica è davvero possibile? In Islanda la democrazia diretta è appena diventata realtà grazie a un referendum dall’esito nettissimo.

Con la nuova Costituzione, a cui ha detto sì il 70% degli islandesi, il potere passa direttamente ai cittadini. Manca solo il nulla osta del Parlamento, che comunque è scontato, solo una formalità (fonte: blog di Gad Lerner).

La nuova Costituzione è un testo scritto da 25 cittadini eletti al di fuori delle liste di partito, e aperto ai contributi di tutti. La popolazione ha potuto partecipare alla stesura della legge fondamentale anche inviando proposte tramite il web. Tra le piattaforme utilizzabili per contribuire alla norma, anche Facebook e Twitter. La nuova Costituzione va a sostituire quella attuale, che è in vigore dagli anni Quaranta.
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Commento personale (molto breve stavolta).

La DD sarà un'utopia per chi ha interessi a mantenere certi privilegi o per chi è talmente vigliacco da non rendersi conto che l'utopia è qualcosa di irrealizzabile ... mentre la DD esiste e da oltre un secolo e in diversi Stati nel mondo. Avevo già scritto tempo fa il mio pensiero sulla DD - Utopia.

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