mercoledì 27 novembre 2013

Ora - finalmente - i politicanti hanno un problema in meno - Berlusconi fuori dal parlamento

FINALMENTE si è conclusa la sceneggiata di cui si è parlato per 20 anni, con intensità speciale da agosto 2013 (data della sentenza di condanna della Suprema Corte di Cassazione) ad oggi.

Oggi il Senato ha votato favorevolmente la decadenza dalla carica di senatore di Silvio Berlusconi e pertanto i parlamentari italici finalmente avranno un problema in meno che ha rubato a loro tantissimo tempo ed energie, e potranno dedicarsi con la giusta serenità, almeno si spera, ai problemi dell'intera popolazione e dell'intera nazione.

Anche se ne dubito fortemente perché sono convinto che i media CONTINUERANNO A FARE DA SPALLA ALLA RIDICOLA CLASSE POLITICO/RAPPRESENTATIVA ITALICA.

In questo stesso post infatti andrò ad elencare di volta in volta quanto tempo tutte le trasmissioni televisive più seguite dagli italiani dedicheranno al "DOPO DECADENZA" di Berlusconi perché è impossibile che la classe politica dopo avere rotto i coglioni per vent'anni, imperniando tutta la politica su Berlusconi, smetta proprio ora. Non avrebbero altro di cui parlare perché la politica nell'interesse di una nazione non sanno nemmeno cosa sia.

Sono certo, infatti, che se prima hanno rotto i coglioni fino alla nausea sul "PRIMA DECADENZA" ora daranno ancora larghissimo spazio ai politicanti perché diano sfogo a interminabili polemiche sul DOPO DECADENZA di Berlusconi.

L'importante è che i politici parlino sempre agli italiani (grazie ai media che li fanno parlare) di questioni secondarie - ovvero che riguardano sempre prima loro ed i loro interessi - piuttosto che di questioni primarie che riguardano la popolazione e gli interessi della nazione.

Ovviamente non inizierò oggi l'elenco delle trasmissioni televisive che dedicheranno spazio  alle polemiche sul "dopo decadenza" di Berlusconi poiché essendo il fatto accaduto oggi è ovvio che oggi si parlerà soltanto di questo.

Lascerò trascorrere anche la giornata di domani e a partire da venerdì 27 novembre 2013.

Intanto scriverò solo l'elenco delle trasmissioni:


  • Ballarò
  • La Gabbia
  • Quinta colonna
  • Piazza pulita
  • Servizio pubblico
  • Porta a Porta
Se qualcuno ha qualche altra trasmissione da suggerirmi ci sono gli spazi per i commenti sotto ad ogni post del Blog

PRIMO AGGIORNAMENTO SULLA PRIMA POLEMICA DI OGGI SU QUINTA COLONNA:

Avevo detto che non mi sarei riferito ad oggi ma ascoltando le dichiarazioni di alcuni parlamentari mi sento di dover affermare CATEGORICAMENTE che:

Molti parlamentari sul principio della NON RETROATTIVITA' delle leggi NON HANNO CAPITO NIENTE !
Gente simile, che parla pure in televisione con ostinazione come se non sapesse leggere e capire la lingua italiana, NON PUO' STARE in parlamento, dove si discutono e si votano le leggi che devono essere in armonia con la Costituzione italiana.Inoltre, a dimostrazione di quanto siano IGNORANTI quei parlamentari, ribadisco che NON è incostituzionale la legge Severino ... ma l'applicazione del principio insito nella legge Severino ... lo capiranno se glielo spiegano UN MILIONE DI VOLTE ?

E' questa la vergogna dell'Italia ... abbiamo gente in parlamento che non sa o non vuole comprendere che la Costituzione italiana è la legge fondamentale ... su cui devono ispirarsi le leggi e l'interpretazione delle leggi.

La Legge Severino è assolutamente in armonia con la Costituzione italiana ... è perfettamente costituzionale ... poiché è perfettamente legittimo e giusto che i condannati in via definitiva in parlamento non debbano entrare ... ma la si applica dal 2013 IN POI.
Sarebbe illegittima se fosse espressamente scritto che il principio di incandidabilità ai condannati in via definitiva è retroattivo ... ma non è esplicitata da nessuna parte nella legge la sua retroattività.
Ergo per i reati commessi PRIMA dell'entrata in vigore della Legge Severino non si applica il principio introdotto dalla legge. Sono incandidabili i cittadini che hanno commesso reati dal 2013 in poi se condannati definitivamente dalla Corte di Cassazione (che potrebbe significare decine e decine di anni - per come funzionano i processi in Italia).
Per rendere una legge retroattiva in materia penale bisogna modificare l’art. 25 della Costituzione !

Ecco perché ritengo incompetenti e inadeguati molti parlamentari e affermo che se le leggi che abbiamo fanno schifo ... perché abbiamo dei parlamentari che rigettano la Costituzione italiana quale GUIDA.

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