venerdì 2 dicembre 2011

Buone maniere (ma...)

C'è un limite a tutto... qualche vaffanculo prima o poi scappa sempre ed a tutti... specialmente quando si è presi di mira da gente che se ne strafotte delle regole che, fra l'altro, stabilisce ed impone, invece di dare l'esempio,  limitando oltremodo la vita di molti.


In politica è buona regola usare un atteggiamento moderato (è il modo migliore per fottere la gente :-)
Un cittadino incazzato deve fare il cittadino incazzato perché è incazzato.


Per questo ho scelto di fare il cittadino... il politico lo lascio fare a chi vuole e sa farlo.


Anche perché... intendiamoci...


Quando qualcuno mira a togliere il potere a chi ne ha sempre abusato (e lo ha sempre voluto mantenere)... può parlare da politico o da cittadino incazzato che non cambierà assolutamente NULLA !
Chi ha il potere, e lo vuole mantenere, non lo cederà tanto a chi parlerà da incazzato quanto a chi parlerà in maniera moderata e pacata, ovvero da politico.


Le buone maniere sono necessarie per vivere in pace nella società, ma non servono quando si ha a che fare con chi ti sfrutta a lungo, sapendo di sfruttarti.

1 commento:

  1. Aggiungerei Bruno che un bel "vaffanculo" scappa anche e soprattutto quando vedi certe persone comportarsi proprio come fanno i politici: facendo finta di nulla, come se nulla succedesse, rimanendo sempre buoni, docili e mansueti manco fossero degli ovini, cazzo! Mi viene da scrivere che siamo ricoperti da un'alone di gattopardismo, cioè l'ideologia che regna nel romanzo "Il Gattopardo" di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e che viene semplificata con la celebre frase "Tutto cambia affinché nulla cambi". In Italia abbiamo sempre qualcuno che ci promette la rivoluzione, ma poi in realtà la rivoluzione promessa e mancata ci fa rimanere sempre allo stesso modo.

    RispondiElimina

Il tuo commento non sarà pubblicato subito ma non appena avrò letto la e-mail che mi notificherà il commento in attesa di moderazione. Grazie della collaborazione