sabato 4 febbraio 2017

Differenze (cittadini e forze dell'ordine)

Sapete che differenza c'è fra, ad esempio, me ed un poliziotto ? (o carabiniere, finanziere, vigile, militare, etc. ?).

Premesso che siamo tutti considerati SCHIAVI da chi governa:

  • io sono considerato più schiavo di chi indossa una divisa (perché su di loro non ho il potere e l'autorità che invece loro hanno su di me)
  • io ... conosco più leggi e diritti di loro, ma soprattutto
  • io non sono un SERVO.

Mi dispiace per chi indossa una divisa ma la verità occorre dirla... 
chi sceglie quel ruolo deve buttare nel cesso la propria coscienza e obbedire come un cagnolino a ORDINI spesso contrari alle leggi e ai diritti umani ... ordini emanati dai peggiori individui a capo di certe istituzioni.

Ad esempio:
Perché durante i fermi, le perquisizioni, i sequestri temporanei di beni non si debbano video-registrare, o audio-registrare, o accettare testimoni che chiedono di assistere alle suddette operazioni (quando ci sono ?)
Se uno o più agenti delle forze dell'ordine non hanno nulla da nascondere, e rispettano i diritti umani e la dignità delle persone che fermano, perquisiscono, etc., come scrivono sui loro verbali pieni di falsità e di racconti di comodo, non dovrebbero avere alcun problema e operare con la massima trasparenza ... o no ?

Ogni confronto con me a parole, per loro è una guerra persa e chi ha avuto la sfortuna di parlare con me se ne è reso conto... e non voglio riferirmi in questa istanza agli esaltati che con una divisa addosso credono di avere anche un cervello..

Ed ora due apputi a Questori, Prefetti e Ministri (della Difesa e dell'Interno):

  1. Tralasciando quanto recitano i trattati internazionali sui diritti umani sottoscritti e ratificati dallo Stato italiano con le leggi 848/55 e 881/77
  2. L'art. 13 comma 4 della Costituzione italiana (che qualora questori, prefetti e ministri non lo sapessero è ancora la legge fondamentale dello Stato italiano - cfr. art. XVIII disp. trans. e finali) recita:
    "È punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà."
Non credo che occorrano costituzionalisti, avvocati, giuristi o esperti di qualsiasi genere per comprendere il significato di tale comma.
Ficcatevelo in testa prima voi, questori, prefetti e ministri, e poi fate dei corsi di formazione professionale di qualche oretta alle forze dell'ordine.... perché se poi qualcuno di loro viene massacrato di botte forse ha fatto qualcosa che non doveva fare (CONTRO LA LEGGE).

Per logica, etica e buon senso, un pubblico ufficiale di polizia giudiziaria può utilizzare la forza SOLO per legittima difesa... ovvero se viene minacciato o aggredito.






2 commenti:

  1. Risposte
    1. Se segui li blog ti accorgerai che sono vivo ... sempre più incazzato ma vivo.
      P.S. non hai letto che non rispondo ad anonimi ? e come considero coloro che non si mostrano ?

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