mercoledì 30 dicembre 2020

Il Governo - il parlamento e l'emergenza sanitaria

 

E' trascorso ormai quasi un anno dall'inizio dell'emergenza sanitaria con le note limitazioni della libertà garantita all'art. 16 della Costituzione italiana.

Tali limitazioni non hanno intaccato solo la libertà di circolazione in tutto il territorio nazionale ma anche il diritto al lavoro garantito agli artt. 1 e 4 della Costituzione, provocando un ulteriore aggravio della situazione economica nazionale, di molte famiglie e singoli individui. Un ulteriore impoverimento della nazione che porterà ad un ulteriore indebitamento che porterà per forza di cose ad un ulteriore aumento della pressione fiscale (i debiti con le banche si pagano a caro prezzo).

Lo Stato ha compromesso pure la tutela della salute garantita all'art. 32 della Costituzione per la scarsa efficienza della sanità che a motivo di continui tagli non è stata in grado di affrontare tale emergenza come hanno saputo affrontare meglio gli altri Stati europei. Inizialmente sbagliando diagnosi e terapia, provocando morti non dovute quindi al covid-19 e sconsigliando le autopsie che avrebbero aiutato la scienza e la medicina ad individuare meglio e prima sia le cause e sia le terapie più adeguate.

Lo Stato ha pure compromesso i rapporti sociali a danno primariamente dei minori che hanno dovuto rinunciare alle loro compagnie, allo svago ed all'istruzione; compresi i rapporti sociali fra gli adulti limitandoli anche all'interno della cerchia familiare, delle amicizie più strette, etc.

Tutto questo ha portato ad altri problemi di salute connessi alla depressione in costante aumento in molti individui per la limitazione di detti rapporti fra familiari ed amici, dello svago, per la perdita del lavoro, per i mancati guadagni ed ulteriori indebitamenti atti ad adeguare le strutture lavorative onde evitare la diffusione dei contagi che non hanno poi potuto lavorare nonostante le misure adottate a motivo dei frequenti coprifuochi imposti.
Se questo virus colpisce maggiormente chi ha un sistema immunitario debole ... tutto ciò che ho indicato indebolisce il sistema immunitario ... è fuori discussione.

In sostanza il Governo ed il parlamento vorrebbero far credere che tutte le molteplici misure di contenimento alla diffusione del virus sarebbero state prese per tutelare la salute pubblica mentre invece si riscontra palesemente quanto segue:

1) Nel tentativo di curare un male ne hanno provocati altri (problemi di salute dovuti ad una cattiva respirazione ostacolata da un prolungato uso di mascherine e depressione dovuta a perdita del lavoro, mancati guadagni, ulteriori indebitamenti, limitazione dei rapporti sociali con amici, parenti e limitazione della svago). Stiamo parlando di circa un anno... non di qualche mese.

2) Nonostante le prolungate limitazioni della libertà di circolazione e le misure di contenimento che hanno portato ad aggravare la situazione economica di molti i contagi aumentano, i decessi non cessano, e le restrizioni neppure. Pensano addirittura a restrizioni più severe (questo è ciò che sentiamo dai media).

3) La situazione economica che il governo ed il parlamento stanno accentuando con la limitazione a tanti settori lavorativi sta procurando più danni dell'epidemia,

4) La Pubblica Amministrazione è ancor meno efficiente a motivo di chiusura di alcuni uffici, accessi contingentati, smart working, nonostante il costo dei dipendenti pubblici sa immutato.

5) Atti secretati che non fanno altro che coltivare dubbi (vedere i molteplici servizi della trasmissione "Report")

C'è qualcosa che non quadra. Quello che risulta fin troppo evidente è che le misure adottate sono state quelle per fare cassa (solo sanzioni a chi viola le restrizioni), per favorire le industrie farmaceutiche che sembrano distribuire miracolosi vaccini non ancora sperimentati , secretando pure i contratti stipulati con dette società che devono essere invece resi noti alla popolazione in quanto il denaro occorrente all'acquisto di tali vaccini è denaro pubblico.

Mentre i fessi danno retta a quel buffone a capo del governo ed ai media che diffondono da buoni servi la voce dei buffoni in politica ... e dei compiacenti esperti scelti dai buffoni in politica la situazione peggiora anziché migliorare.

Il  miglior vaccino contro il reale e mortale virus che affligge l'Italia da oltre 70 anni è una sana insurrezione popolare volta ad impiccare tutti i politici italici per poi insediare un governo popolare in attesa di ricostruire tutto.




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